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Le 5 fasi del lutto in amore: ecco come si supera la fine di una storia

Come si esce dal dolore per la fine di una relazione? – Modaeimmagine.it

La fine di un amore può essere assimilata alla perdita di una persona cara: ecco come si attraversa il dolore e come possiamo uscirne (quasi) indenni.

Quando si parla di elaborazione di un lutto si pensa sempre ed esclusivamente alla morte di un parente, di un amico o di un conoscente, ma non è necessariamente così.

Con quest’espressione si indica infatti il percorso emotivo che la nostra mente segue quando ci troviamo di fronte a un trauma da abbandono.

La sensazione di abbandono e mancanza è infatti la sensazione principale che sperimentiamo quando viene a mancare una persona cara ma anche quando si litiga in maniera irreversibile con un amico o ci troviamo alla fine di una storia d’amore.

Questo significa che il percorso per uscire dal dolore è sempre lo stesso, semplicemente si applica a situazioni diverse e suscita in noi comportamenti diversi.

Le 4 fasi della della sofferenza

La Negazione è la prima delle cinque fasi di elaborazione del lutto. Rappresenta il momento in cui non riusciamo a credere a quanto accaduto. Siamo in una fase di shock emotivo e la nostra mente si “distacca” dalla realtà per cercare di proteggersi dal dolore.

La Rabbia è invece la fase in cui ci siamo finalmente resi conto di quello che è accaduto e proviamo un profondo bisogno di ribellione nei confronti della realtà. In questa fase diventiamo particolarmente nervosi, ce la prendiamo letteralmente con tutte soprattutto con il partner che ci sta facendo soffrire.

La Negoziazione è la fase dei “se”. In questa fase il dolore più forte è ormai passato e procediamo a fantasticare su cosa avremmo potuto fare per evitare che la relazione d’amore si rompesse definitivamente. Cerchiamo addirittura di stabilire nuovi contatti con il partner per chiarirci e ottenere una mediazione. Quasi mai finisce bene.

La Depressione è la fase in cui ci rendiamo conto che i nostri sforzi risultano ormai inutili e che non c’è più nulla da fare. Dopo aver speso moltissime forze emotive e mentali nel tentativo di riparare a un danno irreparabile abbiamo bisogno di rigenerarci e ci chiudiamo in noi stessi. Non vogliamo sentire nessuno, evitiamo di uscire e soprattutto di frequentare determinati luoghi legati alla nostra precedente storia d’amore. Passiamo tanto tempo a dormire.

La depressione è una fase normalissima – Modaeimmagine.it

L’Accettazione e la ripresa

Alla fine del percorso di elaborazione arriva la fase migliore, quella dell’Accettazione. Cominciamo a lasciarci alle spalle la sofferenza emotiva e torniamo a riaprirci progressivamente al mondo. Non abbiamo dimenticato quello che è accaduto ma abbiamo trovato in noi la forza per convivere con i ricordi senza lasciarci schiacciare da essi.

Ognuno di noi attraversa le cinque fasi del lutto in amore a modo suo, ma c’è una regola d’oro che vale sempre e per tutti: bisogna vivere ogni sentimento fino in fondo senza rimproverarsi nulla. Essere molto arrabbiati, molto aggressivi o molto tristi va bene, è perfettamente giustificato. Non dobbiamo sentirci in colpa: cercando di trattenere o regolare le emozioni non faremo che rallentare il nostro processo di guarigione emotiva!