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Alessandro Manfredini, chi è e da dove arriva?

Chi è Alessandro Manfredini e perchè è diventato un fenomeno della rete?
E’ bello e misterioso, ma scopriamo da dove arriva e come ha fatto la sua fortuna.

Continuamente spuntano nuovi personaggi dal cilindro.
Signori qualunque che da un giorno all’altro appaiono sulle copertine e si rimane interdetti davanti a questi volti nuovi ma gettonatissimi, domandandosi: “e questa/o adesso chi è? da dove arriva?”
Molti spuntano dalle decine di  reality esistenti, qualcuno con qualche dote, tutti gli altri senza arte ne parte.
Oggi vanno molto i fenomeni nati dalla rete, da Youtube a Facebook e Instagram.
Bisogna ammettere che internet dà voce a chi, di presentarsi ad un provino per avere telecamere puntate addosso h24, non ci pensa proprio.
Tanti i cantanti nati da performance nel salotto di casa e altrettanti blogger, poi nel navigare mi trovo davanti un uomo barbuto, bello, tatuato, tale Alessandro Manfredini.
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Prego con tutta me stessa che non sia un signore di mezza età impazzito che decide di fare l’hipster in rete e le mie preghiere vengono esaudite.
Alessandro Manfredini è un “signore” ormai, di 48 anni, che ha visto la sua vita rivoluzionarsi negli ultimi tre.
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Un artista, nello specifico uno scultore di talento, che dopo una vita di sacrifici decide di andare a vivere in campagna e si trasferisce nella sua nuova casa in provincia di Modena.
Purtoppo la beffa arriva rapidamente ed il sogno diventa incubo. Il terremoto che colpì la zona nel 2012 gli toglie tutto, le opere, la casa, le speranze.
Vive in tenda e cade in depressione, ma dimostra d’essere un uomo con gli attributi e si riprende del tutto; in questo periodo buio la barba cresce e senza rendersene conto anche l’interesse nei suoi confronti.
Il modenese comincia a condividere gli scatti del suo nuovo look sui social e senza rendersene conto, cattura l’attenzione della rete diventando un icona di stile.
Con 210mila followers su Instagram, viene scelto come testimonial per un movimento no-profit per la lotta al cancro, ma è anche sempre più spesso coinvolto in campagne pubblicitarie e servizi fotografici.
Una bella rivincita nei confronti della vita. Grazie ad un vezzo, una bella barba, la rete si accorge di lui e Alessandro può mostrare al mondo le sue opere d’arte e insegnare che si può sempre tornare a galla, magari sfruttando la corrente.
Vi proponiamo di seguito alcuno dei suoi lavori. Buona visione.
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