Influenza, se arriva sempre quando non lavori sei affetto da questa sindrome molto diffusa: nessuno la conosce
Una sindrome che nessuno conosce, ma che affligge tutti coloro che si ammalano quando non devono lavorare. Ti riveliamo noi qual è il motivo di questi episodi.
Hai tanto atteso il momento in cui saresti stato in ferie, finalmente ti puoi concedere del meritato riposo, dopo tanto lavoro ci voleva proprio. Hai anche prenotato una breve vacanza da fare con il tuo partner, insomma, è tutto pronto, ma all’ultimo momento, ecco l’influenza. Inizia a starnutire, a tossire, le ossa dolgono e non riesci nemmeno ad alzarti dal letto.
Ebbene sì, hai una patologia. Sì, certo hai l’influenza, ma il problema non è solo questo. Il tuo lavoro ti coinvolge così tanto da condizionarti la vita. Tu probabilmente non te ne rendi nemmeno conto, ma è proprio così e questi eventi ne sono la prova.
Essendo questo un evento tipico, che coinvolge tutte buona parte della popolazione, non solo italiana, ma addirittura mondiale, è normale che prima o poi gli psicologi ci avrebbero prestato attenzione. Ecco che allora dagli studi in merito è stato possibile ricavare una serie di risultati veramente eccezionali, quasi impensabili.
La chiamano, Leisure Sickness Sindrome, un nome che sembra complicato, ma che è molto semplice da spiegare e se pensi a te stesso e al tuo comportamento, forse troverai la ragione dei tuoi malesseri. Scommettiamo?
La chiamano malattia da tempo libero
Sì, letteralmente la Leisure Sickness Sindrome è la “malattia da tempo libero“, che affligge tutti coloro che, quando non devono lavorare sviluppano, quasi misteriosamente degli stati influenzali. La condizione in questione, di recente è finita sotto la lente di ingrandimento degli esperti del settore. I sintomi tipici sarebbero spossatezza ed emicrania che si provano nei giorni di riposo.
Questa si sviluppa per via del repentino passaggio dai ritmi serrati che si hanno con il lavoro, all’eccessivo ozio a cui proprio non si è abituati. Una situazione che porta a uno sorta di astinenza dallo stress lavorativo che tanto ci fa stancare nella quotidianità. La sindrome sarebbe data dall’eccessiva competitività che si è sviluppata nel corso dei secoli, per quello che riguarda i risultati lavorativi. Insomma, si ha il bisogno di essere sempre produttivi.
Come ci si cura da questa sindrome?
Ovviamente si tratta di una situazione in cui ci si trova anche per caratteristiche caratteriali. Ma generalmente affligge tutti coloro che vogliono sempre che il proprio lavoro risponda a standard che siano abbastanza elevati. Per non mettere la propria mente e il proprio corpo eccessivamente sotto stress occorre anche imparare a difendersi da questa sindrome. Come? Semplice.
Per difendersi dalla “malattia del tempo libero”, occorre essere in grado di valorizzare il proprio tempo libero, di capire che il riposo è indispensabile per riuscire a rispondere alle esigenze della propria mente e del proprio corpo. Senza riposo non si riesce ad essere performanti come si vorrebbe, quindi è indispensabile.