Home » Liu-Jo Autunno Inverno 2009 2010

LIU_JO_logoAnni ’80 anche per Liu Jo, che conferma il suo personalissimo modo di mischiare toni maschili e femminili restando sempre in bilico e creando uno stile davvero unico.
Degli anni ’80 prende i dettagli, i particolari rendendoli attuali e di grande effetto.
Tutto parte dalla pelle, lavata, con effette vintage o camoscio, per far fare il suo ingresso al pvc, con stampa in cocco creando un inedito intreccio lucido-opaco.
Tessuti eleganti, quasi classici, ma sdrammatizzati dal contrasto col jersey e impreziositi dalle applicazioni e dai dettagli chic.
La collezione autunno inverno viene proposta in tre linee, per andare incontro alle diverse tipologie di donne e ai loro gusti:
Chic en Ville
Bohemienne Deluxe
Nouvelle Soirée.

La prima, Chic en Ville, la femminilità si gioca su abiti solitamente maschili, creando uno stile sperimentale ma molto apprezzabile. Qui le giacche sono lunghe, con spalle un po’ imbottite, tute casual-chic, gilet insieme al denim ricoperto di glitter, un abbigliamento casual, informale, ideale per essere indossato tutti i giorni, ma che possono rappresentare un insolito tocco personale al solito guardaroba.
Anche i materiali sono tipicamente “maschili”: si va dai tessuti tecnici, al fresco di lana, all’effetto sale e pepe alla pelle, senza perdere il tocco di femminilità, sottolineato nella doppia georgette con mano crêpe ad esempio o alla crêpe marocaine.
Nella maglieria, leggera, viene utilizzato il cashmere e la lana merinos.
Maglie con fantasie a rombi, che ritroviamo anche negli abiti e nelle maxi-maglie, si vede anche il mohair, in stile tricot.
Molti i riferimenti agli anni’80, dai volumi della linea, ai pantaloni che arrivano fino al ginocchio e si portano sugli stivali, alle spalline delle giacche, leggermente imbottite, con dei piccoli rollini che evidenziano il punto spalla, come in quegli anni.
Il colore predominante in questa linea è il nero, con anche le sue varie nuance però: moka, stagno, verdone, lavagna e deep ocean per fare degli esempi.

La seconda linea, la Bohemienne Deluxe unisce stile europeo e contemporaneo, per creare una ricercata collezione cosmopolita, dove c’è un mix di folk e bon ton.
Qui siamo su una linea decisamente più femminile, con forme morbide tessuti caldi e avvolgenti che comprendono il cashmere, il velluto, il garzato e il tulle.
Un must la pelliccia, che abbinata ad abitini fantasiosi, sono l’ideale anche per le più intraprendenti. Molto belle le giacche di crêpe, il cappottino bouclé, nella versione blu scurissimo, ma anche i bomber.
Tra i colori predominano il blu scurissimo (dark blue) il grigio, il bonarda (un vinaccia) e il nero, con la serie in misto cashmere che spazia dalle nuance del marrone fino al rosa e dal blu al malto.
Molto belli i dettagli dei capi in tinta unita, che li rendono dei piccoli gioielli di stile.
La terza linea, la Nouvelle Soirée, i capi di abbigliamento sono dei colori scuri, notturni, ma luminosi e frizzanti.
Gli abiti in tutte le forme e i modelli, sono i protagonisti indiscussi, presentati in tessuti pregiati: dal raso al tulle ricamato, al pizzo e la seta.
Tono su tono disegni e ricami valorizzano i capi di questa favolosa linea Liu Jo.
Anche qui un must è la pelliccia, che viene impiegata per impreziosire i bordi e i colli oppure per dare risalto e importanza ad un blazer.
I tessuti comprendono anche il velluto, l’astrakan visti sul cappottino con i luminosi bottoni.
I pantaloni sono lucidi, di raso e jeans, attillati e sexissimi, prevalentemente color carbone, colore argilla o il cemento e il classico nero, giocato su tutti i suoi toni cromatici.
Quello che contraddistingue la linea è comunque la luminosa presenza di composizioni di laminati, di paillettes che ricoprono anche giacche e gilet.
Per vedere la collezione intera ecco il link al sito ufficiale: www.liujo.it
Liu Jo