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Camminare mezz’ora al giorno, se lo fai con costanza non hai idea di cosa accade al tuo corpo: gli effetti sono assurdi

Camminare mezz'ora al giorno - Modaeimmagine.it
Camminata al parco in autunno – Modaeimmagine.it (Fonte Corporate+)

Scopri che cosa accade al tuo organismo grazie a 30 minuti di camminata giornaliera: i risultati sono sorprendenti.

Che l’esercizio fisico sia un toccasana per il corpo e per il benessere mentale è cosa ormai risaputa, ed ogni specialista della salute consiglia di dedicare una parentesi quotidiana alle attività fisiche indoor o outdoor.

Se non disponi di attrezzi, tappetini e macchinari all’interno della tua casa, però, o se non hai la minima intenzione di iscriverti alla palestra più vicina, niente paura: anche una semplice camminata può regalare effetti rilevanti sul tono dell’umore, nonché sul piano fisico.

Resta inoltre fondamentale il mantenimento di un regime alimentare equilibrato e salutare, così come accantonare le cattive abitudini, come il ricorso abituale a fumo e alcolici; in abbinata con soli 30 minuti di passeggiata all’aperto vedrai un sostanziale miglioramento estetico e psicologico.

Che si tratti di 4 passi al parco, oppure di una gita urbana, poco importa: prepara dunque lo spolverino e la sciarpa, ed esci a goderti l’aria aperta! Nel paragrafo successivo troverai tutti gli effetti benefici di una passeggiata quotidiana, nonché il momento migliore della giornata in cui ottimizzarne le potenzialità benefiche.

Camminare mezz’ora al giorno: ecco perché

Passeggiare per almeno 30 minuti al giorno consente di sgombrare la mente dallo stress quotidiano, ed al contempo aiuta a prevenire potenziali patologie oncologiche e cardiovascolari. Molto spesso si sente parlare della regola dei 10mila passi, obiettivo che può risultare ambizioso, soprattutto per i neofiti.

Puoi sostituire i 10mila passi con 3mila, camminati però a velocità sostenuta, ovvero non meno di 100 passi al minuto. Gradualmente, potrai ampliare il numero di passi, fino ad arrivare ai 10mila suggeriti dalle linee guida internazionali in materia di salute e prevenzione. Quando sarai giunta all’obiettivo, è buona norma cominciare ad alternare l’intensità della camminata ad intervalli di 3-4 minuti, in modo da costringere l’organismo ad un cambio di marcia interno. Secondo gli esperti, il momento ideale per le passeggiate outdoor è certamente il mattino: l’attività fisica appena sveglia regala un power-up al corpo e alla mente, ti regala nuove energie, stimola il metabolismo e ti predispone ad affrontare le sfide quotidiane con maggior grinta. Per non parlare del miglioramento del tono muscolare di gambe e glutei: provare per credere! Se la mattina hai i minuti contati, però, puoi sempre optare per una camminata al termine del tuo turno di lavoro: essa ti permetterà di smaltire i postumi della giornata, ed al tuo rientro sarà una gioia entrare in una doccia calda e fumante!

Camminata all'aperto - Modaeimmagine.it
Camminata all’aperto – Modaeimmagine.it (Fonte Corporate+)

Stop alle sedentarietà

Anche le piccole abitudini possono fare la differenza: comincia quindi a snobbare la comodità degli ascensori e, ove possibile, percorri le scale. Lo stesso vale per i parcheggi: prova a posteggiare l’auto a qualche centinaio di metri dalla tua meta o abitazione, ed abituati e coprire la parte finale del percorso a piedi.

Infine, se svolgi un lavoro d’ufficio, alzati spesso dalla tua postazione e sgranchisciti le gambe, anche solo per un colloquio al cellulare: la tua circolazione sanguigna ringrazierà senz’altro!