Il Madras è un tessuto leggero e fresco che deve l’origine del suo nome all’omonima città indiana.
Il cotone, lavorato in armatura a tela è caratterizzato da disegni scozzesi dalle tinte brillanti. Questo effetto è ottenuto intrecciando fili sottili di colore diverso in ordito ed in trama.
Originariamente tinto con sostanze naturali, l’autentico madras tende a perdere la brillantezza nei colori ed a schiarirsi col tempo creando un effetto chiamato bleeding madras, caratteristico della sua autenticità e sempre molto apprezzato dagli estimatori.
Attualmente viene impiegato nella realizzazione di capi estiti, come chemisier, abitini, ma anche pantaloni, giacche e camicie. In arredamento trova largo utilizzo in tendaggi e rivestimenti.
Nella Martinica, le venditrici di frutta erano solite indossare grandi fazzolatti quadrati in Madras; un copricapo che non solo aveva funzione di acconciatura, ma nella sua variante con una piccola ciambella alla sommità, poteva fungere come appoggio per grandi cesti di banane, con le cocche annodate in cima.
Anche i lembi di queste cocche avevano un significato simbolico. Qualora fossero uno stava ad indicare “il mio cuore è libero”, due (sono impegnata), tre (sono disponibile anche se impegnata).